La promozione del Parma di Nevio Scala in Serie A

6214218377186418

Il Parma allenato da Nevio Scala si apprestava a vivere la serie B della stagione 1989-90 da protagonista. La società del presidente Ceresini era riuscita a formare una squadra con tanti giovani di grande prospettiva come Pizzi, Minotti, Apolloni , Susic, Osio, Melli, Ganz e Gambaro, coadiuvati da alcuni veterani della serie cadetta come ad esempio Zunico e Zoratto, che diedero maggior esperienza e personalità alla squadra.

L’avvio del campionato per gli emiliani fu discreto e gli schemi di Scala pian piano iniziarono ad essere assimilati dai gialloblù. Il cambio di marcia avvenne nel periodo autunnale, quando il Parma riuscì ad ottenere una serie di risultati utili consecutivi con i quali raggiunsero la zona promozione. I ducali iniziarono anche a contraddistinguersi per il bel gioco del tecnico Nevio Scala, il quale diede un’identità ben precisa ad un gruppo giovane ma con ottime individualità.

parmaaa4444

Nel girone di ritorno vi fu un improvviso calo di rendimento, causato anche dalla morte del presidente Ernesto Ceresini.

Inoltre il Parma, il 21 gennaio 1990, alla prima giornata del ritorno, perse a tavolino il match contro la Reggina per colpa di un accendino lanciato dagli spalti che colpì Armando Cascione, calciatore della compagine calabrese.

La morte del Presidente ed il match perso a tavolino, fecero perdere la bussola al Parma, che perse sei partite su sette.

Gli emiliani, che comunque avevano già accumulato un notevole bottino di punti, riuscirono a riprendersi, e dopo la vittoria in trasferta a Brescia, ottennero una serie di risultati positivi grazie ai quali ottennero la storica promozione in Serie A. La squadra chiuse al quarto posto dietro a Torino, Pisa e Cagliari.

Il capocannoniere dei gialloblù fu il centrocampista Fausto Pizzi con 12 reti, che nella stagione successiva passò all’Inter. Un altro calciatore decisivo per i ducali fu il ventenne Alessandro Melli, che in seguito diventerà determinante per il Parma anche in massima serie. Ecco i libri che leggiamo. Consigli per le vostre letture

Rispondi