C’era un tempo in cui tra i primi dieci calciatori della classifica del pallone d’oro erano presenti ben tre italiani: Roberto Baggio, Franco Baresi e Paolo Maldini.
A vincere nettamente l’edizione del 1993 fu il “divin codino”, che lasciò alle sue spalle l’olandese Dennis Bergkamp ed il francese Eric Cantona, i quali andarono a completare il podio.
Roberto Baggio aveva disputato una grande stagione in campionato, e con i suoi gol permise alla Juventus di trionfare in Coppa Uefa. Erano gli anni d’oro per il campione di Caldogno, che in breve tempo riuscì ad essere determinante anche in nazionale.
Al quarto e al quinto posto della classifica del pallone d’oro 1993 erano presenti Alen Boksic e Michael Laudrup, calciatori di indiscutibile talento che ebbero ottime esperienze anche in Serie A. Dietro di loro, rispettivamente sesto e settimo, Franco Baresi e Paolo Maldini. Entrambi più di una volta in quegli anni andarono vicini alla conquista del pallone d’oro, ma purtroppo quella gioia per loro non arrivò mai e sinceramente l’avrebbero ampiamente meritata. Così come Roberto Baggio nel 1994, dopo le grandi prestazioni al mondiale statunitense, avrebbe meritato il suo secondo pallone d’oro consecutivo, che invece andò al bulgaro Stoičkov, che riuscì a precedere proprio i “nostri” Baggio e Maldini.
Curiosità: nella classifica di quell’edizione entrarono anche Dino Baggio e Beppe Signori, che provenivano da grandi stagioni con Juventus e Lazio. Signori era stato il capocannoniere della serie A 1992-93 realizzando ben 26 reti, precedendo nella classifica dei marcatori proprio Roberto Baggio ed un altro grande bomber come l’argentino Abel Balbo.
