Sportul Studentesc – Verona, una partita epica

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Il Verona nella stagione 1987/88 fu protagonista di un ottimo percorso in Coppa Uefa, dove tra le squadre italiane fu quella che riuscì a fare più strada. Dopo aver superato nei primi due turni i polacchi del Pogoń Stettino e gli olandesi dell’Utrecht, agli ottavi di finale Di Gennaro e compagni affrontarono i rumeni dello Sportul Studentesc Bucharest . Nella gara d’andata, giocata a Verona, gli uomini di Bagnoli superarono facilmente l’ostacolo con il risultato di 3-1 grazie alle reti di S. Fontolan, Pacione ed Elkjaer.

La gara di ritorno fu una partita epica, difficile da dimenticare, soprattutto per l’atmosfera che la squadra scaligera avrebbe trovato in Romania.

Era il 9 dicembre 1987, il match si disputava nella gelida Bucarest in un campo completamente innevato e con 15.000 spettatori, in uno stadio stretto e ormai decadente. Anche l’orario fu insolito, la gara fu giocata la mattina alle 11,30 locali.

I tifosi veronesi non lasciarono da soli i propri beniamini e arrivarono a Bucarest in 900, una trasferta difficilissima. Era la Romania comunista, quella di Ceaușescu, c’era ancora il muro di Berlino e l’Europa era divisa in due. Allo stadio erano presenti solo studenti e soldati, gli altri non potevano assolutamente lasciare il proprio posto di lavoro.

Il Verona si schierava in campo con la seguente formazione:

Giuliani, Volpati, Volpecina, Berthold, Fontolan, Sacchetti, Verza, Galia, Pacione, Di Gennaro, Elkjaer 

La partita fu sin da subito molto combattuta, con il portiere Giuliani che salvò il risultato in un più di un’occasione. Gli scaligeri andarono vicini al vantaggio con Galia ed Elkjaer, ma la vera svolta della partita arrivò nel secondo tempo.

Sotto una neve incessante, e con un campo ai limiti della praticabilità, gli uomini di Bagnoli dimostrarono grande carattere e al 66′ passarono in vantaggio grazie ad una splendida azione. Antonio Di Gennaro servì un bel pallone per Pacione, che diede a Galia, il quale appoggiò di prima per Elkjaer, l’attaccante danese eseguì una bellissima finta e colpì il pallone con il destro, la sfera scivolò lentamente alla sinistra del portiere avversario depositandosi in rete. Un gol che mandò in visibilio gli infreddoliti tifosi scaligeri presenti allo stadio.

La partita si concluse con il risultato di 0-1 in favore del Verona, che grazie a quella vittoria si qualificò ai quarti di finale della Coppa Uefa. Una sfida indimenticabile per i tanti tifosi gialloblù presenti a Bucarest, che ancora oggi ricordano quella trasferta con tanta nostalgia.

A fine partita Elkjaer, intervistato da un giornalista veronese, dichiarò: “E’ vero che essendo danese sono abituato a giocare col freddo e con la neve, ma giocare in queste condizioni era veramente difficile, proprio per questo oggi è stato un grandissimo Verona. Possiamo toglierci soddisfazioni importanti anche in questa competizione”.

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