Era il 4 Ottobre 1992, quando la Fiorentina allenata da Gigi Radice e il Milan allenato da Fabio Capello diedero vita ad una partita spettacolare e ricca di gol.
Era la quinta giornata di campionato, entrambe le squadre arrivarono a questa sfida da imbattute, con la differenza che il Milan fino a quel momento aveva vinto quattro sfide consecutive, invece i viola avevano ottenuto tre pareggi ed una vittoria roboante contro l’Ancona con il risultato di 7-1!
La Fiorentina sembrava essere una vera macchina da gol, in quattro partite segnò ben dodici reti. Sicuramente gli acquisti di Baiano, B.Laudrup ed Effenberg avevano dato nuova linfa alla fase offensiva gigliata.
Allo stadio c’era il pubblico delle grandi occasioni, tutto esaurito, in tribuna era presente anche Arrigo Sacchi, all’epoca commissario tecnico della nazionale italiana.
La partenza della Fiorentina fu superlativa, gli uomini di Radice praticavano un calcio veloce e offensivo. Al 14’ Ciccio Baiano portò in vantaggio i viola, il match per Batistuta e compagni sembrò essere in discesa, ma nel giro di pochi minuti le cose cambiarono radicalmente. Al 25′, ecco il pareggio di Massaro che con un bel colpo di testa superò il portiere Mannini. Dopo pochi minuti fu Gigi Lentini, sontuosa la sua partita, che con un bel colpo sotto ribaltò il risultato.
Gli uomini di Radice cercarono in tutti mondi di riequilibrare le sorti dell’incontro, ma lo fecero in maniera scriteriata lasciando ampie praterie ai campioni rossoneri. Al 42’ e al 45’, Gullit e Massaro portarono a quattro il bottino del Milan. Il primo tempo si chiuse con il risultato di 1-4 in favore della squadra di Capello, un risultato pesantissimo per la Fiorentina.
Nella ripresa salì in cattedra il tedesco Effenberg, che prima siglò la seconda rete per i viola e poi sfiorò la doppietta con un bellissimo calcio di punizione, che fu deviato splendidamente in angolo da Sebastiano Rossi. Proprio nel momento migliore della squadra di casa, arrivò il gol di Van Basten, che chiuse definitivamente la partita con un bolide sotto la traversa.
Negli ultimi tre minuti del match furono realizzate tre reti: Gullit all’ 87’, Di Mauro all’89’ e Van Basten al 90’.
Risulto finale: Fiorentina-Milan 3-7. Una bella mazzata, e punteggio forse fin troppo severo, per i ragazzi di Radice, che comunque avevano dimostrato ottime cose in fase offensiva, i toscani avevano creato tanto, ma troppa leggerezza in quella difensiva dove lasciarono spazi enormi a calciatori del calibro di Gullit, Van Basten, Lentini e Massaro.
