Il 7 novembre 1990 a San Siro si giocava Inter-Aston Villa, partita di ritorno dei sedicesimi di Coppa Uefa. All’Inter per passare il turno sarebbe servita una difficilissima rimonta; infatti nella gara d’andata, giocata al Villa Park di Birmingham, gli inglesi erano riusciti a vincere nettamente con il risultato di 2-0 grazie alle reti di Nielsen e Platt.
Le squadre si schierarono in campo con le seguenti formazioni:
INTER : Zenga; Bergomi, Brehme, Battistini (85′ Paganin), Ferri; Bianchi, Berti (81′ Mandorlini), Pizzi, Matthaus; Klinsmann, Serena. Allenatore: Giovanni Trapattoni
ASTON VILLA : Spink; Price, Gray, McGrath, Mountfield (81′ Olney); Nielsen, Daley, Platt, Birch, Cowans, Cascarino. Allenatore: Jozef Venglos
I ragazzi allenati da Trapattoni giocarono la partita della vita: i nerazzurri passarono in vantaggio nel primo tempo grazie ad una rete di Klinsmann al 7′.
Ma il vero capolavoro di Bergomi e compagni avvenne nella ripresa. Il secondo gol dell’Inter fu siglato da Berti, che con un sinistro chirurgico superò il portiere avversario.
La rete del definitivo 3-0 la realizzò Alessandro Bianchi, probabilmente il migliore in campo, su un bellissimo assist di Pizzi. Una serata di grazia per i nerazzurri, che riuscirono a qualificarsi agli ottavi di finale mandando in visibilio il popolo interista. Una qualificazione che dopo il match in Inghilterra sembrava essere quasi impossibile.
Una vittoria determinante per l’Inter, che poi riuscì a vincere quell’edizione della Coppa Uefa.