Italia-Scozia, la nazionale sperimentale di Arrigo Sacchi

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La nuova Italia di Arrigo Sacchi, dopo il brutto pareggio ottenuto in casa contro la Svizzera, era chiamata al riscatto nella seconda partita del girone di qualificazione a Usa ’94. La squadra faceva ancora molta fatica a recepire gli schemi del mister Fusignano, che nel frattempo aveva stravolto quasi del tutto quella che era stata l’Italia di Azeglio Vicini.

Ad attendere Baresi e compagni c’era la Scozia, all’epoca una squadra ostica da affrontare che aveva partecipato a Italia ’90 e ad Euro ’92. La trasferta scozzese era indubbiamente un banco di prova importante per i ragazzi allenati da Sacchi. La formazione degli azzurri presentava tante novità.

Rispetto alla gara contro la Svizzera, per il ruolo di portiere Pagliuca fu preferito a Marchegiani, negativa la prova di quest’ultimo contro gli elvetici. In difesa il ritorno di Franco Baresi, a destra la novità Mannini. A centrocampo ecco Alessandro Bianchi, giocatore che meritava una maglia da titolare in nazionale già da molto tempo. Importante anche l’innesto di Albertini e di Lentini sulla fascia sinista. In attacco la coppia R.Baggio- Signori, quest’ultimo preferito a Vialli.

Il match Scozia-Italia fu giocato a Glasgow (Ibrox Park) il 18 novembre 1992. Le due squadre scesero in campo con le seguenti formazioni:

SCOZIA: Goram, McPherson, Malpas, McStay, McLaren, Whyte, Durie, McAllister, McCoist, Durrant, Boyd

ITALIA: Pagliuca, Mannini, Di Chiara, Bianchi, Maldini, Baresi, Albertini, Eranio, Signori, R. Baggio, Lentini

La partita per gli azzurri si rivelò subito complicata. La coppia Signori-Baggio sembrò essere troppo leggera per la tostissima difesa scozzese, in avanti mancavano centimetri e muscoli. Lentini e Roberto Baggio con la loro qualità cercarono di rendersi pericolosi con qualche iniziativa personale, ma in generale il gioco degli azzurri sembrava essere poco efficace in fase offensiva.

Nel secondo tempo Sacchi inserì Donadoni al posto di Signori, spostando in avanti Lentini per dare maggior fisicità all’attacco. Purtroppo a venti minuti dal termine Roberto Baggio subì un infortunio che lo costrinse ad uscire. Il problema era che la panchina azzurra aveva già effettuato i due cambi a disposizione, l’altra sostituzione fu l’inserimento di Costacurta al posto dell’infortunato Di Chiara, col relativo spostamento di Maldini a sinistra. Il match dell’Italia negli ultimi venti minuti diventò una sofferenza con il solo Lentini in avanti a cercar di far qualcosa contro i colossi scozzesi. Alla fine il match si concluse con uno scialbo 0-0.

1 Comment

  1. Pagliuca; Mussi, Costacurta, Baresi, Maldini;
    Lombardo, Albertini, Galia, Donadoni; Signori, Padovano e si vinceva.

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